Cosa significa Industry 4.0 per un’impresa italiana
Esistono parole che i clienti usano, ma che le aziende non afferrano; esiste una terminologia specifica di cui le imprese spesso abusano, ma che i clienti non conoscono; e poi esistono nuove formule che tutti fingono di saper usare, ma che nessuno davvero comprende. Con questo primo articolo del nostro blog proveremo a rispondere ad alcune delle domande più comuni, legate a uno dei temi attuali di maggior interesse per le aziende italiane:
Cos’è la quarta rivoluzione industriale?
Perché la mia azienda dovrebbe conoscerla?
Insomma, cosa significa Industry 4.0?
La digitalizzazione e l’informatizzazione sono fenomeni che stanno investendo ogni realtà aziendale, non come tendenze del momento ma in quanto necessità vere e proprie. La quarta rivoluzione industriale è l’espressione con cui si vuole riassumere e identificare i nuovi bisogni di tutte le imprese. Questa rivoluzione non ha ancora una data d’inizio – considerata dagli studiosi come ancora in corso – e per questo risulta difficile da inquadrare e da indicarne l’atto fondante.
L’Industry 4.0 ne è la discendente diretta: analisti ed esperti la definiscono come il processo che porterà a una produzione industriale completamente automatizzata e interconnessa. Tanto suggestivo quanto reale, questo fenomeno affonda le proprie radici nell’utilizzo sempre maggiore di nuove tecnologie digitali in azienda. All’interno delle imprese, l’Industry 4.0 si traduce in:
- una maggiore valorizzazione automatizzata dei dati raccolti e analizzati;
- una centralizzazione e un utilizzo nuovo dei dati, con maggiore connettività tra essi;
- una crescente interazione tra uomo e macchina;
- una razionalizzazione dei costi e un’ottimizzazione delle prestazioni grazie al digitale.
Oltre a indagare cosa significa Industry 4.0, è interessante capire quali saranno le conseguenze dirette e le potenzialità per le realtà italiane. Questo fenomeno presenta, come sempre del resto, rischi e opportunità: la digitalizzazione sta entrando di prepotenza nei processi produttivi, comportando modifiche obbligate a ogni livello per le nostre piccole e medie imprese. C’è unanimità sull’idea che questo porterà a un aumento di nuove figure professionali, con la scomparsa di altre. Dal mondo dell’industria al settore bancario, tutte le imprese dovranno per questo motivo adeguare la formazione del personale alle nuove realtà automatizzate.
Cambiano le competenze e le abilità ricercate, cambiano le tecnologie e la flessibilità del lavoro. Se in Europa l’industry 4.0 è già una realtà consolidata, il piano del governo italiano, che non può rimanere indifferente, è ora quello di sostenere la trasformazione. È un’opportunità che tutte le imprese del paese devono cogliere, investendo nell’innovazione tecnologica e nella qualità dei gestionali. Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha indicato la strategia d’azione: ha tracciato, cioè, le aree d’intervento per promuovere lo sviluppo di questa quarta rivoluzione industriale, puntando a mobilitare, nell’anno che verrà, investimenti aggiuntivi e incentivi fiscali per permettere alle aziende di innovarsi e di fornire ai lavoratori le giuste competenze digitali.
Risulta più chiaro ora cosa significa Industry 4.0?