Crescere con il controllo dei processi aziendali interni
Il controllo dei processi aziendali interni è un passaggio fondamentale della crescita di un’azienda. Perché quanto e come un’impresa migliora e diventa più grande non si misura solamente con il fatturato. Ma anche con la capacità di dotarsi, nel tempo che passa, di una struttura in grado di rispondere adeguatamente ai cambiamenti del mondo e del lavoro.
Ed uno dei modi per mantenere sempre aggiornata e funzionale la propria struttura è un attento controllo dei processi aziendali interni. Per fare un paragone, è un po’ come fare il tagliando alla propria vettura. In questo modo ogni tot di tempo si capisce se c’è qualcosa che non va in quello che si fa. Cosa cambiare e come, per far filare al meglio la vettura. Ecco perché non bisogna sottovalutare di fare ciclicamente un controllo dei processi aziendali interni. Ci sono alcuni accorgimenti da prendere, per riuscire a fare un controllo del sistema di gestione in modo ottimale ed approfondito.
In primo luogo si parte da una pianificazione strategica, che dipende dalla capacità di “fare strategia”. Ovvero, far sì che l’azienda si ponga degli obiettivi da raggiungere, consci di avere però le energie ed i mezzi per arrivare a quei traguardi. In pratica questo primo passo, questa pianificazione strategica, è una metodologia per mezzo della quale vengono definiti gli obiettivi globali dell’azienda. Il passo successivo sarà affidarsi ad un controllo direzionale. Ovvero un’organizzazione ben precisa di tutto il processo produttivo e decisionale, così da assicurare che le funzioni aziendali siano conformi agli obiettivi.
Da qui si parte per disegnare non solamente un sistema di gestione dei costi e di analisi degli scostamenti, ma anche per la definizione di sistemi di supporto alle decisioni, fino alla definizione del budget ed al controllo delle varianze. L’obiettivo finale di questa fase è arrivare all’ottimizzazione dei processi di creazione del valore ed alle configurazioni di business analitico per i centri di costo e di ricavo.
L’ultimo passaggio per crescere con il controllo dei processi aziendali interni riguarda la pianificazione operativa. Ovvero, una volta terminata la fase di analisi, strutturare l’operatività per arrivare alla permanenza ed alla sopravvivenza dell’azienda nel mercato oltre al suo sviluppo. Pianificazione operativa che va dalle attività da svolgere e dalle procedure amministrative da rendere snelle e funzionali, fino alle tempistiche da rispettare. Tenendo sempre un occhio fisso sui risultati della pianificazione operativa, che viaggino di pari passo con quella strategica individuata inizialmente.
Forse ti interessa anche Verso il 4.0: migliorare il servizio ed abbassare i costi operativi