Difficoltà nella gestione dei processi aziendali? Non sei il solo!
La gestione dei processi aziendali è tutto fuorché un gioco da ragazzi. Questo perché la sopracitata gestione ha bisogno di una cosa soprattutto: qualità! Invece è spesso molto facile incappare in errori. In sbagli che non permettono ai processi aziendali di funzionare al massimo.
Chiaro, errare è umano e lo sappiamo. Per cui se si incappa in un errore ok, succede, si analizza e si trova il modo di superarlo. Perché una cosa fondamentale nella gestione dei processi aziendali è il puntare sempre ad un miglioramento continuo. Molte aziende, infatti, pur avendo un sistema ottimo di monitoraggio dei processi aziendali e dei difetti molto precisi, non riescono a cambiare. Non riescono ad intervenire in modo profondo sulla propria organizzazione così da migliorarsi continuamente. Allo stesso modo molti manager pensano, erroneamente, che questo cambiamento non arrivi per un problema culturale o di comunicazione interno. Non è così e nemmeno l’apporto di consulenti esterni possono modificare le cose. È il manager in prima persona che deve intervenire nel profondo dell’organizzazione aziendale.
Un altro errore alquanto comune nella gestione dei processi aziendali, soprattutto nelle piccole e medie imprese, è l’esser più legati al “fare” anziché al “gestire”. Certo, la buona volontà ed il lavoro individuale sono fattori importanti. Ma da soli non bastano a garantire la qualità di prodotti e servizi. Porsi degli standard, degli obiettivi, ben precisi è fondamentale. E questi obiettivi si raggiungono attraverso il metodo e l’organizzazione. Non solamente “gettando il cuore oltre l’ostacolo” o con una rincorsa pazzesca negli ultimi giorni. Diverse aziende poi, grandi o piccole, commettono un altro errore. Non assegnano le necessarie risorse. Sia dal punto vista qualitativo che quantitativo.
Per poter poi puntare ad un miglioramento continuo si deve poi considerare bene anche il coinvolgimento diretto di fornitori e clienti. Perché? Partiamo dalla situazione dei fornitori. Coinvolgerli nel modo giusto sia nel processo di scouting di nuove tecnologie, sia durante le fasi più esecutive del prodotto, è una ricchezza per l’azienda. Le esperienze ed il bagaglio di conoscenze di chi lavora da tempo con le medesime materie prime rappresentano un’occasione. Una possibilità per puntare sempre al miglioramento continuo. Anche i clienti rivestono, però, un ruolo importante in fase di gestione dei processi aziendali. Perché mentre i fornitori sono l’inizio della catena, i clienti sono gli ultimi. Sono coloro che utilizzeranno il prodotto o il servizio finito. Valutarne la loro esperienza di uso del prodotto è un altro fattore in grado di dare indicazioni importanti all’azienda.
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